Vuoi capire una volta per tutte come imparare una lingua straniera?
Oggi ti parlerò di un metodo e 7 abitudini che se messi in atto ti permetteranno di imparare qualunque lingua straniera tu voglia.
Quello che imparerai oggi ti aiuterà a capire come imparare una lingua straniera nel miglior modo possibile. Poi se sei uno di quelli che odia studiare sui libri oggi troverai la tua via.
Iniziamo!
Come imparare una lingua straniera con successo?
Penso che tutti almeno una volta nella vita se lo siano chiesti.
Oggi darò la risposta che penso sarà apprezzata da molti!
Parleremo di come imparare una lingua straniera in generale, non solo il nostro caro inglese.
Anche perché il metodo che ho da consigliarti oggi richiede un minimo di conoscenza inglese perché (se avrai intenzione di implementarlo) le lezioni nel sito di riferimento sono completamente in inglese, ma andiamo a vedere il tutto con calma passo dopo passo!
Come Imparare Una Lingua Straniera: Il Metodo
Il metodo che ti voglio proporre oggi si chiama Metodo Pimsleur, è un sistema di apprendimento delle lingue straniere molto popolare all’estero (in particolare nei paesi anglosassoni) e quasi sconosciuto in Italia.
Questo metodo per farla breve permette di emulare l’apprendimento naturale dei bambini quando si parla di imparare una lingua.
Il che significa (per la tua felicità) che si basa solo su ascolto e ripetizione: non c’è parte scritta e non c’è quasi nessuna spiegazione grammaticale.
Il tutto è suddiviso e organizzato in una serie di registrazioni audio, normalmente divise in 3 livelli da 30 registrazioni ciascuna (ogni registrazione dura in media 25 minuti).
Come funziona nella pratica?
Il metodo Pimsleur sfrutta 4 principi fondamentali:
1- Il principio di anticipazione
Di solito i normali corsi richiedono che lo studente segua passivamente l’istruttore ripetendo frasi e costruzioni sintattiche che ha appena spiegato. Pimsleur invece ha sviluppato una tecnica a “sfida e risposta”, qui allo studente viene chiesto di raggiungere autonomamente la frase corretta nella lingua che si vuol imparare, solo dopo aver dato una risposta si avrà un riscontro.
Questo innesca una vero e proprio processo attivo di comprensione della lingua, dato che lo studente dovrà pensare e arrivare lui stesso ad una risposta ancor prima della spiegazione.
Pimsleur ritiene che il principio di anticipazione rifletta alla perfezione le conversazioni della vita reale.
2- Richiamo ad intervallo graduato
Il richiamo ad intervallo graduato è un metodo per rinforzare il vocabolario appreso facendo sì che lo studente richiami alla memoria il materiale imparato una volta che è stato appreso e poi lo ripassi gradualmente in intervalli di tempo sempre più lunghi.
Ad esempio, se lo studente impara la parola deux (in francese, “due”), allora lo studente dovrà testarla ogni pochi secondi all’inizio, poi ogni pochi minuti, poi ogni poche ore, e poi ogni pochi giorni. Così, la parola gradualmente si sposta dalla memoria a breve termine alla memoria a lungo termine.
3- Vocabolario di base
Spesso ci si confonde all’idea di dover imparare una miriade di vocaboli quando si sta imparando una nuova lingua straniera, ma in realtà secondo certe stime si denota che bastano 100 parole per capire il 50% della lingua, 500 parole per capirne l’80%, e 1200 sono sufficienti per capirne addirittura il 90%.
Il metodo Pimsleur si impegna nell’insegnare il vocabolario di uso comune, tutti quei vocaboli maggiormente utilizzati nel quotidiano (roba come: fare, dire, essere, i numeri, comprare, mangiare, bere, ecc.).
La particolarità è che Pimsleur non insegna mai la grammatica, ma lascia che sia lo studente a dedurla attraverso modelli comuni nelle frasi.
4- Apprendimento organico
Il metodo Pimsleur cerca di insegnare (nel più breve tempo possibile) una padronanza funzionale della lingua, sia nella comprensione che nel parlato. Si va a lavorare sul vocabolario, grammatica e pronuncia tutto in una volta, cercando nel frattempo anche di insegnare frasi che hanno un uso pratico nella vita quotidiana.
La lingua è prima di tutto parlata e proprio per questo Pimsleur si è focalizzato nel creare le sue lezioni totalmente audio che intersecano un po’ il tutto (vocabolario, pronuncia, grammatica, comprensione).
Questa tecnica di imparare su più fronti contemporaneamente, Pimsleur la chiama “apprendimento organico”.
E funziona?
Beh, questo metodo è stra-utilizzato all’estero, ha alle spalle molte storie di successo, se hai intenzione di imparare una lingua velocemente e con un metodo alternativo e innovativo allora questo è il metodo che fa per te.
Come qualsiasi metodo ha i suoi pro e i suoi contro, ha pregi e difetti e di certo non ha la presunzione di essere perfetto per chiunque.
Se sei interessato, puoi pensare di acquistare questo manuale su Amazon.
Come Imparare Una Lingua Straniera: 7 Abitudini
Veniamo ora alle 7 abitudini, se segui Inglese Dinamico non saranno nuove per te!
- Full Immersion: vi ho tartassato col full immersion vero? Se lo faccio è perché è il modo più naturale ed efficace di padroneggiare una lingua straniera 😀
- Trovate un partner linguistico: anche questa è un’abitudine su cui insisto molto, ma è quasi fondamentale.
- Aiutati con la tecnologia: abbiamo parlato di app, servizi online e di tanta altra roba che aiuta sicuramente tutti quelli che vogliono imparare una lingua straniera.
- Inizia a fregartene se fai errori, anzi meglio: spesso la paura di sbagliare è il peggior nemico di chi vuol imparare, abituati a fregartene!
- Appassionati dell’apprendimento: senza passione, nulla sarà fatto bene, mai! Scopri i reali motivi che ti spingono a imparare la lingua e dai fuoco alla passione che ti porterà al traguardo. (Ricordati della passione e motivazione di cui ti parlavo nell’articolo su come studiare da soli).
- Un vocabolo al giorno: semplice, facile, veloce ed efficace, tramite Dictionary.com ogni mattina imparerai una nuova parola ed espanderai il tuo vocabolario senza che tu te ne accorga.
- Osserva chi parla la lingua che ti interessa: ogni idioma implica modi diversi di usare le labbra, la gola e la lingua. La pronuncia è una questione tanto fisica quanto mentale. Potrà sembrare strano, ma un’abitudine molto utile è quella di osservare bene chi sta pronunciando le parole con un particolare suono che stiamo imparando e poi cercare di imitarlo il meglio possibile (puoi sfruttare sempre le videochiamate per le conversazioni con i servizi che ti ho consigliato qui).
Beh, oggi di carne al fuoco ne abbiamo messa! E pure tanta!
Qualunque sia la lingua straniera che hai intenzione di imparare ti auguro un buon apprendimento 🙂