Il Galles è un paese bilingue: questo significa che nelle scuole e negli asili si insegna sia il dialetto gallese che la lingua inglese, con lo scopo di mantenere viva la tradizione linguistica del paese. Chi va nel territorio del Galles infatti noterà che la cartellonistica stradale o le semplici tabelle degli orari dei treni sono scritte in entrambe le lingue.
Proprio per questo motivo e per la presenza costante nel territorio di un vero e proprio dialetto, nel Galles si parla un inglese pronunciato con la cadenza gallese; in parole spicciole risulta molto facile da capire per chi lo ascolta, grazie al fatto che chi lo parla articola molto bene i suoni, rendendo la lingua inglese del Galles ricca di sonorità e armoniosa.
E allora come capire l’accento e l’inglese del Galles? Eccovi alcuni piccoli spunti per iniziare a imparare la lingua inglese del territorio.
Pronuncia
Premessa: la facilità di questa lingua parte già dalla pronuncia, infatti si legge come si scrive, il che rende tutto più affrontabile per tutti quelli che vogliono imparare l’inglese del Galles.
L’uso della lettera R: a differenza delle altre varianti, nell’inglese del Galles il suono della lettera R sembra quasi più allungato.
Il suono “Y“: nei casi di parole che hanno al loro interno il suono “Y” (iu) la lettera viene eliminata e non pronunciata per niente; ad esempio nella frase ‘Do you want to use this?’(Lo vuoi usare?) la pronuncia sarà ‘Do you want to ooz this?’.
Gran parte del suono delle consonanti si indebolisce come nelle parole con lettera h o f: ad esempio nella domanda ‘Can I have some of that?‘ (Posso averne un po’?) la pronuncia diventa ‘Can I ave some ov that?’, così come si scrive.
Come nel caso del suono della lettera R, anche le vocali vengono pronunciate più allungate.
La lettera i viene pronunciata come lo schwa, cioè la e capovolta in lingua latina (ə), quindi ad esempio il verbo going viene pronunciato /go-ǝn/, così come le altre parole contenenti la lettera i.
Grammatica
-Non esiste l’articolo indeterminativo, o meglio esiste quando nella frase non viene espresso l’articolo determinativo.
-I generi sono tre, come nel tedesco: maschile, femminile e neutro
-Gli aggettivi possessivi sono come in italiano
-Le lettere “w” e “y” sono spesso considerate vocali
Quando in una frase è presente il verbo essere, soggetto e verbo declinato vengono messi a fine frase e non all’inizio come nell’inglese studiato a scuola: stesso discorso vale anche per il verbo ausiliare to do. Per essere più chiari un esempio di frase con il verbo essere quale ‘I am always tired on Friday night’ (Sono sempre stanco il sabato sera) diventa ‘Always tired on Friday nighit, I am’, dando così anche maggiore enfasi alla frase. Nel caso del verbo to do un esempio chiaro è la frase ‘I do like that’ (Mi piace veramente tanto) che diventa ‘I like that, I do’; anche in questo caso la frase sembra essere più musicale quando viene pronunciata.
Nell’inglese del Galles viene fatto spesso uso di domande retoriche, che vengono messe alla fine delle frasi anche quando non è richiesto,come nel caso di innit? (isn’t it).
Un esempio è la frase ‘I love singing, innit?‘ (Amo cantare, non è vero?): non solo dà il senso di domanda retorica ma diventa in questi casi anche un intercalare comune mentre si parla.
Nell’inglese del Galles, soprattutto nella parte meridionale, l’avverbio where nelle frasi interrogative diventa spesso where to: in questo caso una frase come ‘Where is your mother?’ (Dov’è tua madre?) diventa ‘Where to is your mother?’.
Le parole “like“, “then” e “now” sono spesso usate nelle frasi senza che ve ne sia alcun bisogno dal punto di vista grammaticale, ma come intercalari mentre si parla.
Vocabolario
Attenzione: se molte parole o espressioni in lingua gallese sono entrate a far parte della parlata inglese del Galles, non tutte però hanno lo stesso significato e/o hanno sicuramente una pronuncia diversa. Eccovi alcuni esempi:
Now in a minute (Un attimo!): questa espressione viene usata per chiedere di “essere lasciato in pace”; ad esempio nella frase ‘Can you go cook lunch?’ ‘I am working. Now in a minute’ (Puoi preparare il pranzo? Sto lavorando. Un attimo!) l’espressione viene usata non solo per chiedere di non essere disturbati ma anche per indicare che l’azione verrà fatta in un secondo momento.
La parola inglese ‘tidy’ è molto usata nel gergo inglese del Galles ma con diversi significati; può significare bello, splendido, lungo, in grande quantità. L’espressione ‘Tidy darts!’, per esempio, è un complimento e significa ‘Grande!’.
Con il termine ‘Butty’, che si pronuncia ‘byti’ si intende, in maniera amichevole, un amico fraterno, un collega o un compagno di vita e/o di lavoro: ad esempio nella frase ‘This is my butty’ il termine può indicare il compagno sentimentale (Questo è il mio ragazzo).
Altri esempi di parole del dialetto gallese che vengono usate nella lingua inglese del Galles sono:
Daps (shoes): scarpe da ginnastica
Chopsing (arguing): discutere, litigare
Tamping (furious): furioso, violento, indiavolato
Humming (disgusting): disgustoso, ripugnante, schifoso, nauseante
Cutch (hug) :abbraccio, coccola
Ach y fi: vero e proprio verso per esprimere disgusto
La chiave per imparare l’inglese del Galles, come ogni altra lingua straniera, è quello di parlare e ascoltare il più possibile, solo così potrete familiarizzare con i suoni, le pronunce e i vari significati delle parole, nei diversi contesti: anche solo guardare una serie TV in lingua originale vi aiuterà a prendere confidenza con la bellezza dei suoni gallesi.