Se ti chiedi come pronunciare le vocali in inglese, devi sapere che la fonetica della lingua inglese è piena di singolarità, alcuni suoni delle vocali in inglese risultano differenti in base alle consonanti che si trovano vicine, quindi parole con significato diverso possono avere un suono uguale.
Ad esempio la parola your che significa -tuo- e la parola you’re che significa -tu sei- hanno lo stesso suono. Una parola senza una vocale non si potrebbe pronunciare perché le consonanti ne hanno bisogno per compiere una frase, pertanto, le vocali sono fondamentali.
Cosa sono le vocali
La differenza tra le vocali e le consonanti sta nel fatto che per pronunciare una consonante la posizione delle labbra, dei denti e della lingua può ostruire il passaggio dell’aria nella bocca, con le vocali non è possibile. Infatti non puoi pronunciare la lettera O se appoggi la lingua dietro i denti o se tieni le labbra chiuse.
Le vocali nella lingua inglese inserite tra le consonanti consentono di ottenere suoni diversi. Invece, le consonanti, a parte l’eccezione di C e G, hanno tutte il suono relativo alla lettera come in italiano.
Esercitarsi per imparare la pronuncia delle vocali in inglese
Ti accorgerai che per poter pronunciare bene le vocali in inglese è importante la forma che assumono le labbra e la posizione della lingua rispetto ai denti.
Prova ad esercitarti pronunciando questi termini davanti a uno specchio per comprendere meglio l’espressione delle labbra e il suono che ne deriva pronunciando le parole, ma cosa più importante la posizione della lingua nella bocca.
Come capire quando sono vocali lunghe o vocali brevi?
Partendo dal presupposto che il suono delle vocali dipenda dalle consonanti vicine e dai movimenti di labbra e lingua, devi ricordarti che ogni vocale in inglese ha due pronunce, una lunga e una breve.
Vediamo assieme alcuni esempi di vocali lunghe e vocali brevi.
A: suono lungo e suono breve
Il suono lungo della vocale A corrisponde al suono EI. Per la pronuncia devi tenere le labbra aperte e allungate verso le guance come con la parola say. Nel suono breve la A corrisponde a AH con un suono aspirato.
Per la pronuncia è necessario che le tue labbra siano aperte, orizzontali e stette ad esempio, come avviene con la parola cat.
Si ottiene un suono lungo della A quando:
si trova alla fine della parola seguita da una consonante come in bait e debate;
quando è seguita da un’altra vocale o semi vocale come bay e fairy;
Si ottiene un suono breve della A quando:
la lettera A è seguita da due consonanti oppure è seguita da una consonante alla fine della parola come batter e car.
E: suono lungo e suono breve
La pronuncia inglese della vocale E nel suono lungo corrisponde a I. Per produrla devi allungare le labbra verso le guance con i denti che quasi si chiudono, quindi la bocca è poco aperta come avviene pronunciando la parola eagle.
Nel suono breve la lettera E esce allo stesso modo di quando si fa l’esclamazione EH, come avviene se pronunci enter. Devi chiudere quasi le labbra per la pronuncia.
Si ottiene un suono lungo della E quando:
la lettera E è seguita da una A o un’altra E, per esempio: appeal e feed;
quando la lettera E si trova verso la fine della parola che finisce con una consonante o una E muta come even e bee;
Si ottiene un suono breve della E quando:
la E è seguita da una o due consonanti alla fine della parola, come bet e letter.
I: suono lungo e suono breve
La pronuncia in inglese della vocale I nel suono lungo corrisponde a AIY. Devi tenere le labbra in modo neutro, né troppo aperte né troppo chiuse, come con la parola icecream o I am.
Nel suono breve la I si pronuncia IH con un suono aspirato. Per la pronuncia è necessario che le tue labbra siano in una posizione neutra e l’emissione esca fuori dalla gola, ad esempio, come avviene con la parola insect.
Si ottiene un suono lungo della I quando:
la lettera I si trova prima di una consonante e di un’altra vocale come in iris o ice;
la I è seguita da GH muto, come nel caso di high o blight;
quando la lettera I è seguita da una E muta a fine parola, per esempio tie;
quando la I precede due consonanti o una consonante alla fine della parola come nel caso di little e ship.
O: suono lungo e suono breve
Il suono lungo della lettera O corrisponde a OH. Per la pronuncia della vocale in inglesedevi tenere le labbra arrotondate e aperte, come con le parole old e ocean.
Nel suono breve devi pronunciare la O come se usassi AU come con la parola octopus. Per la pronuncia è necessario che le tue labbra siano arrotondate e la bocca aperta.
Si ottiene un suono lungo della O quando:
la lettera O precede una consonante o una vocale come con le parole remote e shoe;
quando la O precede un’altra vocale o la y come le parole boy e boat;
Si ottiene un suono breve della O quando:
la lettera O è seguita da due consonanti oppure da una consonante alla fine della parola, come ad esempio office e stop;
quando la lettera A è seguita da W otterrai lo stesso suono fonetico, come con la parola paw o flaw.
U: suono lungo e suono breve
Il suono lungo della lettera U corrisponde al suono YU. Per la pronuncia della vocale in inglese, devi tenere le labbra arrotondate e la lingua vicina ai denti superiori, come pronunciando le parole unicorn e uniform. Nel suono breve devi pronunciare la U come se usassi AU come con la parola umbrella.
Per la pronuncia è necessario che le tue labbra siano aperte in una forma neutra e la lingua deve stare in basso vicino al palato morbido.
Si ottiene un suono lungo della U quando:
la lettera U è seguita da una consonante e un’altra vocale come in cute o music;
quando la U precede le vocali E ed I come nel caso di duel e fruit;
si ottiene lo stesso suono con le lettere EW come ad esempio jewel e interview.
Si ottiene un suono breve della U quando:
la lettera U è seguita da due consonanti oppure da una consonante alla fine della parola, come ad esempio butter e cut;
si ottiene lo stesso suono con le doppie OO che seguono una L come flood e blood.