Stai cercando di capire May e Might?
Lo studio della lingua inglese richiede il possesso di una serie di competenze fondamentali, in asseza delle quali si rischia di non avere la totale padronanza della lingua.
Come avrai avuto modo di studiare, ci sono una serie conoscenze imprescindibili, come ad esempio lo studio approfondito dei tempi verbali irregolari, lo studio delle irregolarità dei verbi e via discorrendo.
Tra le tante cose importanti, però, vi è anche lo studio approfondito dei verbi may e might, il cui uso nella lingua inglese è decisamente frequente.
Fatte queste premesse fondamentali, può essere utile cercare di analizzare più a fondo la questione, al fine di darti tutti gli strumenti necessari per comprendere quali siano i casi in cui è doveroso usare questi due verbi particolari.
Affinché tu possa capire i vari casi di utilizzo, ti verranno forniti anche una serie di esempi grazie ai quali avrai ben chiara la situazione e i diversi contesti di impiego dei verbi.May e might: quali sono le differenze?
Quando si parla dei verbi may e might si fa innanzitutto riferimento a due verbi modali.
Avrai sicuramente notato che spesso e volentieri questi due verbi vengono adoperati in maniera intercambiabile e senza particolari distinzioni; tuttavia, analizzando questi verbi da un punto di vista più specifico e circoscritto, salta subito all’occhio una differenza sostanziale che rende l’utilizzo di may e might più adatto a seconda dei contesti.
La distinzione sostanziale tra questi due verbi si evidenzia a seconda del tempo verbale della frase; Oxford Dictionaries afferma che nel caso in cui il tempo verbale non sia effettivamente chiaro, may e might possono essere usati in maniera pressoché identica.
La differenza che subito salta all’occhio è che might altro non è che il passato di may (come accade anche per altri verbi modali come can e could, will e would e via dicendo).Quando usare may e might?
Una volta compreso che might è il passato di may, ti sarà sicuramente utile capire la differenza che intercorre tra i due verbi.
Come si è avuto modo di dire in precedenza, l’uso corretto di may o di might è dettato dal tempo verbale che regge l’intera frase.
Una frase come: ”I may go to the movies tonight” fa riferimento ad una circostanza presente o imminente, ragione per cui may è la soluzione più adeguata; una frase come:”He might have called earlier, but I was not home” fa riferimento ad una circostanza totalmente svolta in un tempo passato, ragione per cui usare might (ossia il passato di may) rappresenta la soluzione più idonea.
Tuttavia, devi comunque considerare che questi due casi possono aiutarti a capire quale tempo verbale usare analizzando anche la circostanza della frase; ci sono, però, delle considerazioni ulteriori da fare per capire meglio la situazione.
May e might: qual è la logica da seguire?
May e might sono due verbi modali che seguono una logica particolare.
Il verbo may esprime una circostanza possibile, fattibile o potenzialmente fattibile che potrebbe avverarsi, dando così un’idea di certezza o di quasi certezza.
”He may lose his job” è una frase che fa riferimento ad una circostanza concreta e reale, basata su fatti oggettivi; immagina di leggere questa affermazione in un testo dove si parla frequentemente di tagli al personale: ecco che la possibilità di perdere il lavoro acquisisce un significato più concreto e tangibile.
Might, al contrario, può essere utilizzato per esprimere una circostanza ipoteticao comunque difficilmente realizzabile.
”If I win the lottery, I might buy a Porsche”: vincere alla lotteria non rappresenta una certezza o una circostanza che potrebbe essere realizzata facilmente o prevista (a differenza della possibilità di poter perdere il lavoro), ragione per cui il verbo might esprime al meglio il concetto di incertezza.
Come riconoscere subito il caso da utilizzare?
Nonostante la teoria sia semplice, di sicuro ti starai chiedendo se esiste un modo concreto per cercare di velocizzare quanto più possibile il processo di scelta.
La prima cosa che puoi fare è sicuramente capire questa piccola logica: might è utilizzato per delle situazioni che sono difficilmente realizzabili o che non sono effettivamente accadute. Ecco dunque l’importanza di capire quale sia il contesto della frase o del testo in oggetto.
May può essere utilizzato per delle situazioni che si possono tranquillamente verificare o che, quantomeno, potrebbe accadere facilmente.
Se qualcosa è molto probabile che accada, quindi, è meglio usare may; per tutte quelle circostanze in cui c’é il dubbio che qualcosa accada o che effettivamente si realizzi, l’uso di might è molto più indicato e corretto.
Una volta compresa la differenza sostanziale che intercorre tra questi due verbi, può esserti utile capire che ci sono anche diversi casi di applicazione.
In quali altri casi possono essere usati may e might?
Come ti è stato anticipato in precedenza, ci sono altri casi in cui may e might possono essere effettivamente utilizzati.
Il verbo may può essere usato anche per chiedere il permesso di fare qualcosa, come ad esempio:”May I go to the bathroom?” oppure ancora:”May I have another piece of cake?”.
Sebbene non ci siano particolari divieti, può essere utilizzato anche il verbo might, anche se quest’ultima forma è molto più rara e poco usata.
Tuttavia, tieni comunque presente che il might è molto più formale: nel caso in cui tu ti stia rivolgendo ad uno sconosciuto, ad un’autorità e quant’altro, usare might crea una distacco con il proprio interlocutore. Nel caso in cui tu stia parlando con un amico, invece, may si rivela essere decisamente più informale e consono da utilizzare, tenendo conto del contesto in cui ci si trova effettivamente.