Negato per l'inglese? Scopri il tuo "Blocco Linguistico"!

Rispondi a queste 6 semplici domande per scoprire il tuo "blocco linguistico", e ti mostrerò 4 esercizi personalizzati per diventare fluente in inglese in 6 mesi.

Periodo Ipotetico Del Tipo Zero: Zero Conditional

zero conditional

Stai cercando di studiare il periodo ipotetico? Iniziamo dal tipo zero (zero conditional).

Lo si conosce sotto molti nomi: periodo ipotetico del tipo zero, condizionale zero o, in inglese, zero conditional.

Oggi ti guiderò nella sua scoperta, cercherò di fartelo comprendere e imparare nel migliore dei modi.

Iniziamo!

Di cosa parleremo oggi andando con ordine?

  • Inizieremo parlando della struttura della frase ipotetica;
  • Continueremo con la costruzione delle proposizioni;
  • Infine vedremo l’uso vero e proprio del Zero Conditional.

Zero Conditional: Struttura Della Frase

Il Periodo Ipotetico del Tipo Zero (Zero Conditional) è una struttura che viene principalmente usata quando vogliamo parlare di verità generali.

Una frase con il Zero Conditional è composta da due proposizioni:

  • La proposizione principale;
  • La proposizione secondaria con “if” (“se”).

Se la secondaria è negativa è possibile sostituire “if not” con “unless” (il cui significato è “a meno che”, “se non”).

Proposizione Secondaria Proposizione Principale Traduzione
If you heat water to 100 degrees, it boils. Se scaldi l’acqua a 100 gradi, bolle.
Unless you heat water to 100 degrees, it doesn’t boil. Se non scaldi l’acqua a 100 gradi, non bolle

Zero Conditional: Costruzione Delle Proposizioni

Una piccola premessa importante: la maggior parte delle frasi con il Zero Conditional mantengono lo stesso significato se si usa “when” (quando) al posto di “if”.

Per riprendere l’esempio di prima: “When you heat water to 100 degrees, it boils.”

Veniamo alle regole per costruire le proposizioni:

  • Se la proposizione secondaria (quella introdotta da if) viene prima, di solito usiamo una virgola;
  • Se invece la proposizione con if viene dopo la principale, non c’è generalmente bisogno di usare la virgola;
  • Nel Zero Conditional usiamo sempre la stessa forma del verbo, in ogni proposizione. Quale? Il Simple Present.
Proposizione Principale Proposizione Secondaria
Soggetto + Simple Present if + Soggetto + Simple Present
Water boils = L’acqua bolle  if you heat it to 100 degrees = se la scaldi a 100 gradi

Zero Conditional: Quando Si Usa

I principali usi del Zero Conditional si fanno quando vogliamo esprimere qualcosa che è sempre vero, come abbiamo già detto, quando vogliamo parlare di verità generali. Un esempio può essere quando vogliamo esporre dei fatti scientifici.

Un paio di esempi:

  • “Phosphorus burns if you expose it to air”  (“Il fosforo brucia se si espone all’aria”)
  • “If you go 10 meters under water, the pressure increases to two atmospheres” (“Se si va 10 metri sott’acqua, la pressione aumenta a due atmosfere”)

Frasi di esempio

Per comprendere ancora meglio come utilizzare lo Zero Conditional per esprimere diverse “verità” eccoti ulteriori frasi di esempio:

If I have a lot of work, I stay in the office until late.
If we have time, we go to the park for a walk.
Teachers get angry if students don’t do their homework.
If it’s very cold during the night, there’s ice on cars.
You put on weight if you eat too much.
If I get a headache, I take a painkiller.
They have a drink together if they win a match.
If you take ice out of the freezer, it melts.
If you don’t water a flower, it dies.

Sappi che nelle frasi precedenti ti sarà anche possibile sostituire “if” con “when”. Questo può accadere nei casi in cui si sia certi della veridicità assoluta della situazione che si stia descrivendo.

Ad esempio:

When I have a lot of work, I stay in the office until late.

Quindi, questa frase descrive sicuramente una situazione che si verifica e per la quale siamo certi che le cose andranno così.

Un altro elemento da tenere ben a mente riguarda il tempo. Infatti, lo zero conditional non si può utilizzare in riferimento ad un tempo particolare, come può essere il futuro oppure il passato, ma solo prendendo in considerazione quelli che sono fatti generici, accertati e che sappiamo essere veri.

Alcuni esercizi pratici

Per imparare ancora meglio l’utilizzo del periodo ipotetico del tipo zero sarà necessario esercitarti.
Eccoti alcune risorse grazie alle quali potrai fare esercizio e arrivare a “cementare” le tue conoscenze in merito a questo tipo di argomento:

  • all’interno di questa pagina avrai la possibilità di fare alcuni esercizi di completamento delle frasi e di conoscere anche quale sia la soluzione corretta. Dalla pagina principale potrai sempre proseguire per effettuare altri esercizi sempre per lo stesso argomento.
  • Anche in questa pagina ti sarà possibile sia fare esercizio sia conoscere quelle che sono le risposte esatte rispetto alle domande poste, così da capire fin da subito che cosa ripassare.
  • All’interno di questo sito potrai trovare moltissimi esercizi dedicati al periodo di tipo zero, sempre con le correzioni immediate grazie alle quali testare le tue conoscenze.
  • In questa pagina avrai la possibilità sia di eseguire tantissimi esercizi legati a questo argomento, sia di ripassare anche tutte le altre regole per i periodi di tipo ipotetico, anche di altre tipologie.

Infine, per ripassare, e vedere anche esempi ed esercizi pratici per il periodo ipotetico di tipo zero, potrai utilizzare le risorse multimediali, come i video.

All’interno di questo video ti verranno presentati lo zero e il first conditional, in modo da capirne non solo le caratteristiche peculiari ma anche le fondamentali differenze.

Questo video, molto semplice e divertente, potrà invece esserti utile per fare un ripasso di tutto ciò che ti ho detto in merito al periodo ipotetico di tipo zero, e anche di insegnare le stesse regole ad altri, come può accadere con i tuoi allievi e studenti.

Bene, spero di esser stato il più chiaro possibile, per qualsiasi dubbio, mi trovi nei commenti.

Alla prossima 🙂

P.S.

Puoi continuare la lettura con questo articolo per imparare a fissare appuntamenti in inglese 🙂