Verbi Regolari Inglesi: Vediamoli

Vuoi esplorare l’universo dei verbi regolari inglesi?

Ottimo, oggi vedremo proprio i verbi regolari, vedremo quelli più usati, vedremo le loro particolarità, come si compongono e le differenze con i verbi irregolari.

A fine articolo non avrai più nessun dubbio.

Iniziamo!

Si parla spesso, anzi spessissimo dei verbi irregolari, ma ricordiamoci che l’inglese è pieno zeppo di verbi regolari che aspettano di essere pronunciati e memorizzati.

I verbi in inglese sono, senza dubbio alcuno, uno dei tasselli principali delle conversazioni e dell’inglese nella sua totalità.

Come si fa a comunicare senza verbi? Impossibile!

Se hai intenzione di imparare l’inglese, se hai intenzione di comunicare efficacemente in inglese, allora dovrai avere un’ottima infarinatura dei verbi, dei tempi, delle loro coniugazioni e del loro utilizzo per riuscire a raggiungere un inglese fluente.

E sto parlando sia dei verbi irregolari, ma anche dei verbi regolari inglesi (argomento del giorno).

Verbi Regolari Inglesi: Come Funzionano?

La cosa certa è che funzionano regolarmente! 😀

Tralasciando il gioco di parole…

I verbi regolari inglesi a differenza dei verbi irregolari, rispecchiano a pieno le regole grammaticali e i tempi verbali in cui devono essere coniugati.

Nella pratica, ogni verbo regolare ha un suo paradigma.

Paradigma che è formato da:

• Base Form, ovvero la forma base indicato con l’infinito senza TO;
• Simple Past, ovvero il passato semplice in inglese;
• Past Participle, participio passato.

Questo vuol dire che solo i verbi regolari seguono questo paradigma? No, come abbiamo visto nell’articolo dedicato ai verbi irregolari, tutti i verbi seguono il paradigma.

E sta proprio qui, nel paradigma, la grande differenza fra verbi regolari e irregolari.

La differenza sostanziale sta nel fatto che i verbi irregolari sono, per l’appunto, irregolari nel seguire il paradigma e si differenziano l’uno dall’altro, per approfondire i verbi irregolari ti rimando all’articolo dedicato linkato poco sopra.

I verbi regolari, invece, seguono il paradigma in modo lineare, tutti alla stessa maniera e senza differenziazioni.

Facciamo un paio di esempi e chiariamoci subito le idee.

Prendiamo ad esempio il verbo LOOK.

Il paradigma è semplicemente: Look-Looked-Looked

È bastato aggiungere -ed (come da regola del past simple e past participle).

Per farti capire la linearità e la semplicità dei verbi regolari inglesi, ti allego un paio di tabelle.

La forma base look, con gli ausiliari del caso, serve per formare:

Il past participle, il participio passato, con gli ausiliari del caso, serve per formare:

Visto?

Direi che il tutto sia abbastanza semplice e facile (rispetto soprattutto ai verbi irregolari).

“Ma quindi basta davvero mettere -ed ovunque e ho risolto?”

Purtroppo mi piacerebbe dirti che sia tutto qui, ma ahimè, anche in questo caso, dobbiamo parlare di qualche particolarità.

Non preoccuparti però, nulla di complicato 😀

Ecco le particolarità che interessano i verbi regolari inglesi:

• Ai verbi che terminano con la lettera -e si aggiunge solo -d. Un esempio può essere “Love” che diventa “Loved” e non “Loveed”, semplice no?
• Nei verbi che terminano con la lettera -y preceduta da una consonante, la -y diventa -i a cui si aggiunge -ed. Un esempio è “Cry” che diventa “Cried”
• ATTENZIONE, nei verbi che terminano sempre con la lettera -y, MA questa è preceduta da una vocale, la y non cambia e acquista direttamente -ed. Un esempio è “Play” che diventa “Played”
• I verbi regolari inglesi che finiscono con una consonante preceduta da una vocale (se sono monosillabi o bisillabi con accento sulla seconda sillaba) raddoppiano la consonante finale e acquistano -ed. Un esempio è “Stop” che diventa “Stopped”. Ammetto che questa regola può sembrare un pelo più difficoltosa da ricordare.
• Per tutti quei verbi regolari che terminano con la lettera -l, preceduta da una vocale, raddoppiano la -l e acquistano -ed. Un esempio può essere “Travel” che diventa “Travelled”.
• Infine, tutti quei verbi che terminano con -ic prendono una -k prima della desinenza -ed. Un esempio è “Panic” che diventa “Panicked”.

Detto questo, non ci sono altre regole che definiscono i verbi regolari inglesi.

Se adesso ti interessa sapere quali sono i principali verbi regolari inglesi ho preparato una tabella per te.

Ricorda che solo l’esperienza potrà farti imparare quanti più verbi possibili, ma oggi un passo lo puoi compiere: imparare i verbi principali e più utilizzati.

Eccone una tabella:

Bene siamo arrivati alla fine dell’articolo, che altro dirci?

Vorrei lasciarti con un video, davvero ben fatto, così da continuare ad affinare lo studio e la comprensione dei verbi regolari inglesi.

Eccolo qui:

Detto questo, per quanto riguarda la coniugazione dei tempi verbali (la parte che più ci interessa quando si parla di verbi) troverai molti spunti e risorse qui nel blog di Inglese Dinamico.

Nello specifico ecco gli approfondimenti:

• Tempi Verbali
• Esercizi Sui Verbi

Conoscere le varie coniugazioni (che nel caso dei verbi regolari inglesi non hanno grandi particolarità), per poi mettersi subito all’opera ed esercitarsi a più non posso è davvero la miglior strada che potrai mai compiere per memorizzare e familiarizzare con i verbi in inglese.

Quindi non ti resta che metterti all’opera, rimboccati le maniche e buona esercitazione 😀

Alla prossima!