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La proposizione relativa in inglese

La proposizione relativa in inglese

Come esprimere la proposizione relativa nella lingua inglese?

Di certo avrai sentito parlare della frase o proposizione relativa in inglese.
Per quanto possa sembrare un argomento difficile, con le giuste accortezze grammaticali potrai padroneggiarlo alla perfezione.

Cos’è una proposizione relativa?
La proposizione relativa è utile al discorso, poiché lo rende più comprensibile e scorrevole.
Infatti, il suo scopo principale è quello di aggiungere informazioni al discorso principale, più precisamente al soggetto o all’oggetto della frase, senza la necessità di iniziare una nuova frase.

Il suo utilizzo non è da sottovalutare, utilizzandola nei giusti contesti potrai sorprendere la persona con cui stai parlando.

Come riconoscerla?

La proposizione relativa è posizionata immediatamente dopo il soggetto o l’oggetto a cui è riferita ed è introdotta dai pronomi o avverbi relativi.
Esempi:
The girl who is reading that book is my sister.
(La ragazza che sta leggendo quel libro è mia sorella.)
They have a cat, which is very sweet.
(Loro hanno un gatto, il quale/che è molto dolce.)
I still remember the day when I got my first car.
(Ricordo ancora il giorno che ho preso la mia prima macchina.)

Pronomi relativi

Introducono la frase relativa, eccoli qui:

    • Who (usato per le persone e talvolta per gli animali)
    • Which (usato per animali e cose)
    • That (usato per persone, animali e cose)
    • Whose (ha un significato possessivo; usato per animali e persone, ma può essere usato per le cose in contesti formali)
    • Whom (persone in contesti formali, spesso con una preposizione. Difficilmente si usa nelle conversazioni)

Le proposizioni relative si possono dividere in restrittive, dette anche indispensabili, e non restrittive, dette anche non indispensabili. Qual è la differenza fra le due?

Proposizioni relative restrittive
In inglese si chiamano defining relative clauses, ma perché sono dette indispensabili?
Come suggerisce il nome, sono dette indispensabili perché le informazioni che apportano sono fondamentali per il senso della frase o per la sua completezza.

They are the people who want to buy our car.
(Loro sono le persone che vogliono comprare la nostra macchina)

Questa frase, senza la proposizione relativa, non avrebbe senso e non sarebbe completa.
(In questa frase, la proposizione relativa è quella in grassetto, mentre l’oggetto o il soggetto a cui si riferisce la frase è sottolineato)
Come si può notare nella frase esempio, la frase relativa segue immediatamente ciò a cui si riferisce.

Inglese parlato

Nelle frasi relative restrittive, utilizzate in un contesto informale come l’inglese parlato, si usa spesso il pronome that al posto di whom, who oppure which.
es: They are the people that want to buy our car.

Soggetto oppure oggetto?

Il pronome relativo può anche definire il soggetto o l’oggetto del verbo.
Vediamo qualche esempio.

They are the people who/that bought our house.
(Loro sono le persone che hanno comprato casa nostra.)

The people, le persone, hanno comprato casa nostra, quindi the people è il soggetto.

They are the people who/that she met at John’s house.
(Loro sono le persone che LEI ha incontrato a casa di John)

In questa frase, per quanto possa sembrare simile all’altra, il soggetto cambia: è lei ad aver incontrato le persone, quindi adesso the people è l’oggetto del verbo. Chi esegue l’azione espressa dal verbo? She, mentre chi la subisce è the people.

Proposizioni relative non restrittive.

Quando le utilizziamo?
In inglese sono dette non-defining clauses.
Utilizziamo le preposizioni relative non restrittive per dare informazioni aggiuntive sul soggetto o l’oggetto della frase. Non sono informazioni necessarie, quindi non abbiamo bisogno di capire a chi o cosa si riferiscano.

Per introdurre queste preposizioni usiamo sempre i pronomi relativi di cui abbiamo parlato prima. Queste preposizioni non indispensabili sono quasi sempre espresse fra due virgole, come degli incisi. L’unico pronome che NON POSSIAMO utilizzare è that.

Es. Anna, who I study with, is going to Spain this summer.
(Anna, con cui studio, andrà in Spagna quest’estate.)

La frase ha senso anche se togliamo la proposizione relativa, in grassetto. Non aggiunge informazioni necessarie, perché per capire la frase non abbiamo bisogno di sapere che chi parla studia con Anna.

Come non confondere le frasi relative restrittive e non restrittive?

Arrivato fin qui potresti avere dei dubbi su come distinguerle, andiamo a vedere qualche esempio pratico su come distinguere queste frasi quando te le troverai davanti.

    • Restrittiva: His brother who works at the supermarket is a friend of mine.

(Suo fratello che lavora al supermercato è mio amico.)

Da questa frase capiamo che lui ha più di un fratello, quindi dobbiamo specificare che ci stiamo riferendo a quello che lavora al supermercato. In questo caso l’informazione data è fondamentale.

    • Non restrittiva: His brother, who works at the supermarket, is a friend of mine.

(Suo fratello, che lavora al supermercato, è mio amico)

In questo caso, la persona a cui ci riferiamo ha un solo fratello, quindi ci stiamo riferendo per forza a lui. In più, stiamo aggiungendo che questo fratello lavora al supermercato, ma non è un’informazione necessaria al senso della frase principale, ovvero che il fratello, cioè la persona a cui ci riferiamo, è suo amico. Il fatto che lavori al supermercato è di secondaria importanza.

Detto questo, in questo articolo trovate tutto ciò che vi serve sapere per utilizzare correttamente le frasi relative nella lingua inglese.

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