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Storia Della Bandiera Inglese: Scopriamola

storia della bandiera inglese

Vuoi conoscere la storia della bandiera inglese?

Questo è l’articolo in cui andremo alla riscoperta di quella che è la storia della bandiera inglese (si, ha una sua storia 😛 )

Sei pronto? Iniziamo!

La bandiera britannica non è una semplice bandiera, essa rappresenta la crescita di una grande famiglia che ha ramificazioni in tutto il mondo. La bandiera britannica è detta ” Union Jack”, un’espressione che va spiegata.

Questo articolo è per i curiosi, per gli acculturati, per chi non si accontenta di prendere le cose così come sono, ma vuole approfondire e conoscere la storia che si cela dietro!

Inoltre, grazie a questo articolo potrai anche capire quale sia il collegamento esistente tra la bandiera inglese, la sua storia e il nostro Paese.

Bene, se sei pronto inizia ad addentrarti nella storia inglese senza indugio!

La storia della bandiera inglese

La Union Jack è il simbolo dell’unione delle nazioni all’interno della Gran Bretagna. È la bandiera che rappresenta una famiglia di nazioni, comprende quindi la bandiera di ogni singolo stato membro: si tratta infatti di tre bandiere in una, ossia tre nazioni, una famiglia riunita.

Non lo sapevi vero? Non tutti lo sanno infatti, la bandiera inglese è la summa di 3 bandiere distinte e separate.

La Union Jack (anche chiamata “Union flag”) rappresenta una trinità di nazioni.

Vediamo le tre parti da cui è composta.

La prima è la Croce di San Giorgio, la bandiera dell’Inghilterra:

La seconda è la Croce di Sant’Andrea, la bandiera della Scozia:

E per finire, la terza è la Croce di San Patrizio, la bandiera dell’Irlanda:

Queste croci sono molto significative: portano il nome del santo patrono di ogni singola nazione: San Giorgio (patrono dell’Inghilterra), Sant’Andrea (patrono della Scozia) e San Patrizio (patrono dell’Irlanda).

E quando diventano una cosa sola, cosa succede?

Succede questo:

Notevole vero?

La storia della bandiera inglese e l’Italia

Sembra, però, che nonostante gli inglesi vadano davvero molto fieri della loro bandiera, debbano lasciare una parte degli onori per la sua creazione anche all’Italia.

Prima di arrivare a come l’Italia partecipò alla creazione della bandiera inglese bisognerà fare un passo indietro.

Prova a pensare al classico vessillo dei crociati in Terra Santa: si trattava della croce rossa su uno sfondo bianco, un simbolo dal quale originò proprio la bandiera attuale.

In particolare, questa “insegna” formata dalla croce rossa sullo sfondo bianco iniziò a diventare un simbolo dei soldati inglesi a partire dal XIII secolo. È quella che oggi chiamiamo Croce di San Giorgio e che entrò, come ti ho detto, proprio a fare parte della bandiera ufficiale successiva.

Ora potrai chiederti come l’Italia c’entri in questa storia, e anche qui dovrai iniziare a pensare a un po’ di stemmi delle città del nostro Paese. Molti Comuni oggi hanno nel loro vessillo anche la Croce di San Giorgio, e ce ne fu una in particolare rinomata e potente già nel passato.

Si tratta della Repubblica Marinara di Genova, una delle Repubbliche che durante l’Alto Medioevo si occupò di partecipare in modo attivo alle Crociate.

Proprio per la sua potenza, la Repubblica di Genova iniziò ad essere riconosciuta da moltissime altre Nazioni, e cominciò ad adottare la Croce di San Giorgio come proprio simbolo nel 1099, quando vinse una battaglia per la presa della città di Gerusalemme. Addirittura, sarebbe stato lo stesso Santo ad apparire alle truppe e a portarle, con il suo incitamento e il suo sostegno, alla vittoria.

Per questo motivo la nomea della flotta della Repubblica Marinara di Genova iniziò a circolare sempre più velocemente, e allo stesso modo il collegamento tra la flotta e la bandiera.

La presenza della Croce di San Giorgio iniziò ad essere considerata come una forma di immunità, un elemento particolarmente apprezzato per chi frequentasse il mare: si sa, infatti, che i marinai tendono ad essere particolarmente superstiziosi!

Ora ti chiederai quando entreranno in gioco gli inglesi, e sto per spiegartelo.

Gli inglesi ebbero la possibilità di richiedere l’utilizzo legittimo della bandiera crociata per poter navigare nel mar Mediterraneo e nel Mar Nero. Tuttavia, per poter usare tale bandiera dovettero pagare, per molti anni, un tributo annuale al Doge di Genova.

Quindi, puoi comprendere come l’Italia abbia avuto una parte fondamentale nella creazione della bandiera inglese.

Le altre bandiere con la Union Jack

Oltre alla classica bandiera del Regno Unito, esistono molte altre bandiere con la Union Jack. Si tratta di un insieme di bandiere che derivano in qualche modo dal vessillo utilizzato nel Regno Unito.

A livello generale, quasi tutte le bandiere di quelle che sono state colonie britanniche vedono la presenza della Union Jack nel loro cantone, oltre ad un badge presente a livello del battente.

Queste bandiere, inoltre, sono derivate dalla red ensign a livello di uso civile, e dalla blue ensign per l’uso governativo.

In alcuni casi vedrai che alcuni Stati, dopo l’ottenimento dell’indipendenza dal Regno Unito, hanno deciso di mantenere la Union Jack a livello del loro cantone, ma di modificare lo sfondo, oppure hanno visto una sostituzione del badge con un altro motivo.

Si inizia con la bandiera nazionale australiana, che ha un blue ensign, con una Croce del Sud presente nei quadranti al battente. Inoltre, vede la presenza di una grossa stella bianca a sette punte nel quadrante basso vicino all’asta.

Abbiamo, poi, le diverse bandiere degli stati federali che formano il Regno Unito, come il Galles, il Queensland, l’Australia Meridionale, la Tasmania, Victoria e l’Australia Occidentale.

Tra le bandiere nazionali che hanno l’Union Jack troviamo anche la bandiera delle isole Figi. Anche in questo caso si nota la presenza di un Blue Ensign che ha uno sfondo chiaro, oltre allo stemma delle Figi.

Anche in Canada, essendo presenti delle province inglesi, si trovano bandiere che riprendono l’Union Jack. Tra queste si trovano la bandiera della Columbia Britannica, quella dell’Ontario e quella del Manitoba.

Anche la bandiera nazionale della Nuova Zelanda vede un omaggio al tempo nel quale faceva direttamente parte del Regno con la presenza dell’Union Jack.

Quindi, osservando bene le bandiere anche di Stati molto lontani dall’attuale Regno Unito potrai iniziare a renderti conto del collegamento che questi territori avevano con l’Inghilterra, presente ancora a livello del loro vessillo.

Curiosità sulla bandiera inglese

Oltre alle indicazioni che ti ho già dato, è possibile anche rintracciare alcune curiosità relative alla bandiera inglese.

  1. Il Galles dov’è?

Una prima curiosità riguarda il fatto per il quale all’interno della bandiera inglese non si trova il Galles.

Per quale motivo manca questa parte del Regno Unito? La mancanza del Galles è, in realtà, legata all’epoca nella quale la bandiera venne disegnata, il 1606.

In quel periodo il Galles era già stato annesso all’Inghilterra, quindi si ritenne non necessario aggiungere alcun simbolo per questa parte del Regno.

E che cosa sarebbe accaduto se il Galles fosse stato annesso in un secondo momento? Probabilmente, visto che il simbolo del Galles è il drago, questo sarebbe stato aggiunto nel mezzo della bandiera britannica. Sicuramente sarebbe stato pittoresco!

  1. La Regina è qui

La bandiera, come accade per molte altre bandiere, serve anche ad indicare la presenza della Regina. Nel caso in cui la Union Jack dovesse essere alta sul pennone di Buckingham Palace, allora si potrà essere sicuri della presenza della Regina “in casa”. Altrimenti, vorrà dire che Sua Maestà non sarà presente a palazzo. Come accade, invece, con tutte le altre bandiere, anche quella inglese se posta a mezz’asta indica un lutto, che sia legato alla Corte oppure alla nazione.

  1. La mancanza di simmetria

La bandiera inglese non è simmetrica. Si può dire che, così come la nostra bandiera, anche la Union Jack abbia un lato “giusto” ed uno sbagliato. Ma se per l’Italia il lato corretto da porre verso l’asta viene indicato dai colori, come si fa a comprendere per la bandiera inglese?

Si utilizza il metodo chiamato Wide White Top: la parte più ampia di colore bianco della croce di Sant’Andrea dovrà essere posta sopra rispetto alla parte rossa della Croce di San Patrizio.

E che cosa accade nel caso in cui la bandiera dovesse essere appesa al contrario? Una bandiera appesa al contrario indica la presenza di un pericolo! Questo accade per tutte le bandiere del mondo, non solamente per la bandiera inglese, ed era un’usanza militare per segnalare la presenza del pericolo anche ad una certa distanza.

  1. Un bandiera famosa

Avrai notato come, diversamente rispetto ad altre bandiere, quella inglese è davvero presente un po’ ovunque. È stata utilizzata per realizzare componenti d’arredo, sottobicchieri e molto altro.

  1. Una bandiera diffusa

La bandiera inglese ha anche un altro primato. Infatti, si può dire che sia l’unica bandiera al mondo a sventolare contemporaneamente in tutti e sei i continenti del pianeta. La si può trovare in Nord e Sud America, in Africa, in Asia, in Europa, in Oceania e anche in Antartide.

Questo ti fa capire quanto le colonie inglesi siano diffuse e quanto si sia espanso il Regno Unito nel corso delle epoche.

Bandiera inglese, come collegarla all’inno nazionale

Infine, se vuoi imparare l’inno nazionale inglese e visualizzare anche la bandiera inglese potrai scegliere questo video nel quale troverai anche la traduzione italiana:

A me personalmente la storia di questa bandiera affascina parecchio 🙂

Ora potrai dire di conoscere anche tu la storia della bandiera inglese.

Poi se vorrai approfondire, scoprirai che ci son state più di una versione di questa bandiera nel corso degli anni, il motivo?

Come purtroppo succede in ogni popolo, gli squilibri nascono anche dalle cose più futili: la bandiera è costruita dall’unione delle tre bandiere, una sopra l’altra, indovinate un po’ ? C’era a chi dava fastidio stare “sotto” un’altra nazione…

Dopo varie versioni (ufficiali e non) alla fine la Union Jack è quella che conosciamo noi tutti oggi.

Il nome “Union Jack” divenne ufficiale quando fu approvato al Parlamento nel 1908. In quell’occasione fu stabilito che “la Union Jack dovesse essere considerata bandiera nazionale”.

Se vuoi approfondire ulteriormente la formazione e la storia della bandiera inglese, potrai farlo utilizzando le risorse che trovi online.

Ad esempio, all’interno di questo breve video potrai vedere i passaggi che hanno portato alla formazione della così detta Union Jack, con un piccolo ripasso relativo alla storia della bandiera inglese.

Ti sei mai chiesto perché Geri Halliwell, la così detta Ginger Spice, indossasse un vestito con la Union Jack? Eccoti un video con una breve intervista nella quale potrai capire il motivo (e anche fare un ripasso della tua comprensione dell’inglese parlato!).

E se sei appassionato di musica, ti posso suggerire alcuni brani nei quali potrai trovare i riferimenti alla bandiera inglese:

  • John Waite “Union Jack”
  • Suede “Crack In The Union Jack”

E con questo, finisce l’articolo di oggi e il racconto sulla bandiera inglese.

Ci si legge alla prossima 😀

P.S.

Ecco per te un tris di articoli consigliati:

  1. Approfondire L’Inglese: Cosa E Come?
  2. Perché Studiare L’inglese?
  3. Paesi Dove Si Parla Inglese: La Lista

7 risposte

  1. Una piccola curiosità.. Ma gli stati della Gran Bretagna non sono 4? Perché dalla bandiera è stato lasciato fuori il Galles?

    1. “La bandiera del Galles non ebbe alcun riconoscimento perché il paese venne annesso da Edoardo I nel 1282 e, a partire dal Laws in Wales Act 1535-1542, divenne parte del Regno d’Inghilterra. È quindi dalla Bandiera inglese che è rappresentato all’interno della Union Jack (la cui prima versione risale al 1606). Negli ultimi anni, sono emerse alcune istanze per la modifica della Union Jack, con l’introduzione della Bandiera del Galles (una proposta di Ian Lucas, membro del Welsh Labour Party, vedeva il drago al centro della bandiera)[3], ma non hanno avuto alcun seguito.”

  2. Una piccola curiosità.. Ma gli stati della Gran Bretagna non sono 4? Perché dalla bandiera è stato lasciato fuori il Galles?

    1. “La bandiera del Galles non ebbe alcun riconoscimento perché il paese venne annesso da Edoardo I nel 1282 e, a partire dal Laws in Wales Act 1535-1542, divenne parte del Regno d’Inghilterra. È quindi dalla Bandiera inglese che è rappresentato all’interno della Union Jack (la cui prima versione risale al 1606). Negli ultimi anni, sono emerse alcune istanze per la modifica della Union Jack, con l’introduzione della Bandiera del Galles (una proposta di Ian Lucas, membro del Welsh Labour Party, vedeva il drago al centro della bandiera)[3], ma non hanno avuto alcun seguito.”

  3. Una piccola curiosità.. Ma gli stati della Gran Bretagna non sono 4? Perché dalla bandiera è stato lasciato fuori il Galles?

    1. “La bandiera del Galles non ebbe alcun riconoscimento perché il paese venne annesso da Edoardo I nel 1282 e, a partire dal Laws in Wales Act 1535-1542, divenne parte del Regno d’Inghilterra. È quindi dalla Bandiera inglese che è rappresentato all’interno della Union Jack (la cui prima versione risale al 1606). Negli ultimi anni, sono emerse alcune istanze per la modifica della Union Jack, con l’introduzione della Bandiera del Galles (una proposta di Ian Lucas, membro del Welsh Labour Party, vedeva il drago al centro della bandiera)[3], ma non hanno avuto alcun seguito.”

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